STORIA
Non è facile ricostruire la storia del Club Alpino di Alba, la sua nascita, le sue iniziative. Men che meno riassumere in queste righe quanto hanno realizzato gli associati.
Negli anni 70, alcuni appassionati di montagna, si ritrovavano spesso nella Galleria della Maddalena ad Alba.
C'era chi era iscritto alla Sezione di Torino, chi a quella di Asti o a quella di Cuneo.
Durante i loro incontri si chiesero come mai non esistesse in città una Sezione del Club Alpino Italiano.
A seguito di questo interrogativo, il gruppo di amici, decise di telefonare al C.A.I. di Milano per sapere come fare ad aprire una sede locale.
Era necessario avere almeno 100 adesioni e, in pochi giorni, riuscirono a raccoglierne 130.
Il comitato promotore era composto da: Carlo Adriano, Domenico Aschiero, Sergio Bosso, Lino Castiglia, Michele Gravina, Severino Marcato e Livio Margiaria.
La prima riunione si tenne alla presenza del Ragionier Quaranta, presidente del C.A.I. di Cuneo, nella sede dell’AVIS di Via Pierino Belli, gentilmente concessa.
La discussione fu lunga ma alla fine, i numerosi presenti, optarono per la costituzione di una sede autonoma.
Il 22 marzo 1978 si svolse la prima assemblea ufficiale, presieduta dal Ragionier Carlo Adriano.
Quest'ultimo venne eletto Presidente della Sezione insieme a Severino Marcato come Vice Presidente, Lino Castiglia come direttore delle gite e Livio Margiaria come amministratore.
Di seguito, Domenico Aschiero iniziò la ricerca di una sede.
Pian piano vennero assolte tutte le pratiche burocratiche ed, a settembre, il C.A.I. di Cuneo diede il suo benestare.
Nel novembre arrivò il nulla osta del comitato L.P.V. Ligure-Piemontese-Vadostano nella persona dell’ Ing. Giovanni Bertoglio.
Il 26 novembre del 1978 la richiesta di Alba fu discussa ed approvata dal C.A.I. Nazionale.
Da allora abbiamo percorso molta strada. Oggi la nostra Sezione conta tra Ragazzi, Ordinari e Familiari circa 700 tesserati.